Abbiamo due tipologie di cantina.
L’antica cantina del bisnonno, situata sotto la nostra casa: i muri sono di pietra e mattoni con le volte a vista, con i classici “crotin” (nicchie a volta ricavate scavando nel tufo) per la conservazione dei vini, che caratterizzano le antiche cantine del Monferrato e delle Langhe.
Qui trovano posto le barrique per l’affinamento del barbera che, dopo alcuni mesi, prenderà la denominazione di Barbera d’Asti Superiore. C’è poi l’antico torchio e un centinaio di bottiglie del vino prodotto da nostro nonno che conserviamo con orgoglio. Si può poi vedere il pozzo dove si attingeva l’acqua e dove nostro papà cadde quando aveva poco più di 5 anni… ma per fortuna il nonno Gioele riuscì a salvarlo in tempo…altrimenti, oggi, niente vino biologico Ca ‘d Tantin!
La nuova e moderna cantina
In parte ricavata nella collina, studiata per ottenere le condizioni ottimali per l’evoluzione e l’affinamento dei vini. Qui si svolge il grosso del lavoro: vi sono le vasche in acciaio, le botti grandi per l’affinamento dei vini rossi , il tino a tronco conico per la fermentazione in legno e tutti gli strumenti per produrre il nostro vino, compreso il torchio in legno.